mercoledì 14 febbraio 2018

Liete Novelle: La fine dell'estate di Giulio Macaione (Recensione)

LA FINE DELL'ESTATE

Buongiorno e ben trovati amici di Everpop! Penultimo giorno in questa quarta emozionante Settimana Autore, in compagnia di Giulio Macaione. Oggi scopriamo il suo fumetto self La fine dell'estate.


LA FINE DELL'ESTATE di Giulio Macaione

                                                                                                                  
EDITORE: Self | GENERE: Narrativa a Fumetti
 Pagine: 32pp | TITOLO ORIGINALE: La fine dell'estate
USCITA: 03 nov 2016 | PREZZO: € 6,00 | EBOOK: 
                                                                                                                  

TRAMA

Tre amici di sempre si incontrano in Sicilia per l'ultimo week end estivo, forte di ritrovando vecchie emozioni e un legame ancora. Ma l'estate è una parentesi sta per chiudersi, la vita nel frattempo va avanti e cambia. Una storia intima e delicata sull'amicizia e la nostalgia.


MY POINT OF VIEW
                                                                  
                                                 

Certo che leggere un fumetto che parla della fine dell'estate proprio quando stanno per finire le vacanze invernali è una cosa piuttosto strana e allo stesso tempo esilarante. Ma quando si è bravi come Giulio Macaione non importa che mese sia, l'estate viene fuori prorompente dalle pagine del fumetto riscaldando l'aria fredda e le arie un po' tristi che caratterizzano l'inverno.

Terza opera che leggo di questo autore e sono sempre più convinto che Giulio sia uno dei più bravi illustratori e narratori del panorama fumettistico italiano. Con incredibile delicatezza e un talento a dir poco smisurato, tradotto in tavole armoniose e a dir poco incantevoli, riesce a raccontare piccoli spaccati di vita quotidiana e a mescolarli con le bellezze della civiltà e della natura, per tradurli poi in segni significativi che riprendono paesaggi e scorci di città (la Sicilia in particolar modo) destinate a rimanere vive nella mente del lettore, una volta conclusa la lettura. 

Ci è riuscito con Basilicò e c'è riuscito anche stavolta con La fine dell'estate, un albetto auto prodotto che non ha nulla da invidiare alle sue altre opere pubblicate sotto il marchio di un editore. Nonostante il numero ridotto di pagine infatti l'autore riesce a regalare al lettore un vero e proprio viaggio esperienziale, attraverso le bellezze estive siciliane ed i sentimenti provati da un gruppo di amici alla fine delle loro vacanze estive, in quel momento in cui la malinconia acquista forza e spessore. In poche pagine riesce a far breccia nel cuore del lettore, a comunicare quei sentimenti ed emozioni che custodiscono i protagonisti e che grazie ad essi si muovono su questo scenario quasi da favola.

Un racconto dolce-amaro questo, che rispecchia in pieno quegli ultimi giorni di caldo che ci tengono lontani dallo stress e dalla vita quotidiana. Proprio come l'estate, Giulio offre al lettore un rifugio sicuro e quieto, un porto sicuro nel quale rifugiarsi dopo essere evasi dalle ansie quotidiane, una storia alla quale ritornare ogni volta che lo stress sembra quasi travolgersi. A me ha regalato pochi ma intensi attimi di quiete e di calma, mi ha permesso di isolarmi (grazie anche alla piacevole playlist) dal trambusto che mi circonda e dai pensieri opprimenti che ormai mi braccano costantemente.

La fine dell'estate segna anche la fine di un periodo di stasi per i tre protagonisti, una linea di demarcazione che in qualche modo sottolinea il loro passaggio ad una vita adulta e seria. Durante quei giorni di vacanza però questa linea sembra quasi inesistente, messa in ombra dallo splendore di una vita passata, un'adolescenza ormai sfiorita di cui però si avvertono ancora le reminiscenze. In questo racconto breve e nostalgico si intrecciano le storie e le vite dei tre protagonisti, nella quale congiunzione sembra quasi nascondersi quell'estate passata che in qualche modo ha cambiato la vita di noi lettori.

E' incredibile come ogni volta Giulio riesca a farmi vivere a 360° la vita dei suoi protagonisti, a farmi vivere le loro avventure o anche solamente a farmi assaporare quelle emozioni che lui riesce a imprimere in ogni pagine dei suoi romanzi a fumetti. Stavolta l'emotività mi è giunta anche grazie al cromatismo che caratterizza le tavole, una bicromia che ricorda perfettamente il periodo narrato all'interno di questo fumetto. Il giallo e il blu mi hanno permesso di vivere a pieno le emozioni provate da Carlo, Matteo ed Elena , ma ancor di più la grande amicizia che li lega e li tiene uniti. Perché diciamocelo La fine dell'estate è anche un po' questo, un'ode all'amicizia, quella vera.



Ora ho nostalgia dell'estate e del caldo, soprattutto se asfissiante, quindi tiratemi fuori una bella meta turistica, o almeno invitatemi nella vostra casa ai tropici!
See you soon! -Lewis

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